L’automazione mira a raggiungere un nuovo modo di fare industria, a rendere i macchinari industriali sempre più autonomi e utilizzare tecnologie all’avanguardia.
Di contro una concentrazione sempre più elevata sui macchinari porta a un continuo accesso all’energia elettrica e, secondo alcune ricerche e studi, la maggior parte del consumo energetico è legato proprio all’uso di macchinari industriali.
Per riuscire a far fronte al consumo eccessivo di energia e alla crisi energetica, le imprese che operano nel campo dell’automazione si stanno impegnando notevolmente per attuare un sistema aziendale mirato a un risparmio energetico e consapevole.
L’impegno comune delle maggior parte delle imprese che mirano all’automazione del proprio business è l’implementazione dell’efficienza energetica dei macchinari e riuscire a risparmiare quanta più energia elettrica possibile, mirando a utilizzo di energie rinnovabili.
Le imprese stanno iniziando a impostare i propri consumi energetici su nuove fonti rinnovabili cui attingere, le più comuni sono acqua, sole, vento e calore della terra.
Ricorrere a soluzioni alternative potrebbe portare a un risparmio energetico di oltre il 30 % con benefici che si protraggono nel tempo, tutto ciò senza dover perdere in produttività ed efficienza aziendale.
Il risparmio energetico e la tutela ambientale si ottengono rimodulando i processi energetici e riducendo gli sprechi. Il risparmio energetico passa anche nella gestione automatizzata degli impianti.
Proprio l’automazione potrebbe contribuire alla riduzione dei consumi energetici e a un uso più consapevole delle fonti di energia, la digitalizzazione e l’interconnessione tra attrezzature e impianti può essere una risorsa molto valida. La digitalizzazione permette di programmare e prevedere azioni velocizzando così il processo produttivo.
Ricerche stanno evidenziando che l’automazione potrebbe portare un grosso contributo nel risparmio energetico in ambito industriale. Collegando i vari impianti e creando una rete si riesce a raggiungere una migliore efficienza, un risparmio di tempo e di conseguenza un risparmio energetico.
Inoltre, con l’avanzamento tecnologico e la digitalizzazione dei processi si migliora l’efficienza energetica degli impianti poiché è possibile valutare i consumi e l’impatto energetico sul pianete e la conseguente pianificazione di un piano di risparmio energetico.
In conclusione, grazie all’automazione non solo si può attuare un piano industriale mirato alla riduzione dei consumi, ma si può mettere in atto un nuovo utilizzo di energie rinnovabili e ottimizzare comunque la produzione con conseguente diminuzione di emissioni di CO2.
Perché scegliere quindi l’automazione?
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