L’automazione industriale ha trasformato profondamente numerosi comparti produttivi, ma la sua applicazione nei settori automotive e farmaceutico presenta caratteristiche uniche. Questi ambiti, infatti, richiedono altissimi standard di sicurezza, tracciabilità, igiene e controllo qualità. In questo contesto, le soluzioni di automazione su misura si rivelano non solo vantaggiose, ma spesso indispensabili per garantire produttività, conformità normativa e sostenibilità.
Nel settore automotive, l’automazione consente di migliorare drasticamente la ripetibilità dei processi, riducendo il margine di errore umano. Grazie all’impiego di PLC, sensori e sistemi specifici, le aziende possono:
automatizzare il ciclo completo delle cabine di verniciatura (fasi di preparazione, applicazione, asciugatura e polimerizzazione),
monitorare costantemente parametri critici come temperatura, umidità e velocità dell’aria,
garantire la tracciabilità di ogni singolo pezzo verniciato, con registrazione dei lotti e dei cicli applicati.
Inoltre, le tecnologie di visione artificiale vengono impiegate per il controllo qualità visivo delle superfici verniciate, rilevando difetti come colature, inclusioni o disuniformità cromatiche in tempo reale.
Nel comparto farmaceutico, l’automazione è legata indissolubilmente a requisiti di conformità normativa. In questo ambito, i sistemi devono essere progettati per offrire:
Le linee automatizzate vengono utilizzate per la produzione di compresse, fiale, blister e liofilizzati, garantendo che ogni unità sia conforme agli standard qualitativi più rigorosi.
Sebbene automotive e farmaceutico siano molto diversi, condividono alcune sfide nella transizione verso l’automazione:
Automatizzare in modo efficace il settore automotive e farmaceutico significa non solo aumentare la produttività, ma anche garantire sicurezza, qualità e sostenibilità. Le aziende che investono in soluzioni su misura e adatte alle normative settoriali si posizionano in modo competitivo sul mercato globale.
L’automazione, in questi settori, non è più il futuro. È il presente che rende le imprese più forti, affidabili e orientate all’innovazione.